29.04.22

VIVERE UN COMPLEANNO SPECIALE.

35 anni di vita associativa vicini alle famiglie con figli con disabilità intellettive e relazionali, sono un enorme numero di ore di volontariato dedicate con pazienza, dedizione ed intelligenza al tempo libero di queste persone. E solamente i volontari che vi si dedicano sanno quanto è purtroppo il loro tempo libero a disposizione.

L'Associazione VIVERE è nata dapprima come gruppo spontaneo nel 1976 per dare un aiuto concreto a queste famiglie nell'occuparsi ed intrattenere i loro figli durante l'assenza per lavoro o in caso di malattia o altre necessità improvvise, conosciuto come “durante noi”.

Ben presto nel 1987, una parte del gruppo si è costituita in associazione Onlus per trasformarsi poi nel 2019 in ODV (Organizzazione Di Volontariato) secondo le ultime normative del Terzo Settore.

I Comuni di Chieri, di Pino e di Santena hanno riconosciuto subito l'utilissimo lavoro che si stava facendo ed hanno prontamente messo a disposizione i locali per accogliere i ragazzi e poter fare con loro delle attività anche in caso di maltempo.

Con l'inevitabile aumento di aderenti e di volontari lo spazio è diventato insufficiente e la generosità della Fondazione Frimaride a Pino e dei Fratelli Vasino a Chieri ha portato al trasferimento in locali adeguatamente capienti ed in comodato d'uso gratuito. Erano i primi anni del 2000.

Nei 35 anni trascorsi a fianco delle persone con disabilità, l'Associazione ha subito una grande trasformazione, e con lei i suoi volontari, considerando man mano la disabilità una forma di normalità.

Poco per volta ci si è resi conto che non era più sufficiente per i fruitori il piacere di ritrovarsi con amici, di semplici giochi di carte, di una merenda, di un canto e a volte di qualche breve passeggiata. I volontari hanno “osato” proporre cose più articolate, più impegnative, più stimolanti . In una parola più “intelligenti” scoprendo con grande entusiasmo che non solo i ragazzi seguivano con grande interesse ma aumentavano le loro possibilità sia intellettive che fisiche o per lo meno mantenevano le loro capacità.

Nascono così laboratori “speciali” per persone “speciali”.

Sono entrati a far parte di Vivere volontari e professionisti in grado di proporre laboratori ed attività di ogni genere: dalla fiber art alla manipolazione dell'argilla; dal teatro alla scenografia con costruzione degli oggetti di scena; dalla musica alle danze più disparate; dalla pittura in ogni sua forma ai murales; dalla creazione di una redazione per il videogiornale settimanale alle riprese con telecamera per la raccolta di testimonianze da cittadini della zona su vita, eventi e fatti antecedenti agli anni 50; dall'utilizzo dell'ipad ai collegamenti zoom da casa per essere comunque presenti in sede con gli amici.

Tutto questo con una facilità ed un entusiasmo sorprendenti che spingono i volontari e perciò l'Associazione a proporre esperienze sempre più stimolanti.

Anche la parte fisica dei fruitori, specie dei più giovani, viene presa in considerazione spingendoli a frequentare, secondo le loro possibilità, nuoto, basket, calcio, bocce con buoni risultati anche in occasione di gare ed incontri con altre associazioni.

Uno dei grossi problemi quasi irrisolti delle famiglie è quello comunemente chiamato “il dopo di noi”: “che ne sarà dei nostri figli quando non saremo più vicini a loro?

A questo proposito in 35 anni l'Associazione Vivere ha lavorato moltissimo non solo per l'inclusione delle persone con disabilità nella società locale, ma soprattutto per far partecipare i più giovani ad attività propedeutiche all'autonomia partecipando a tutti i bandi offerti dalla Regione, dai Comuni e dalle Fondazioni CRT e Compagnia di San Paolo ottenendo finanziamenti su progetti ad hoc.

Notevole è stata in questi ultimi anni la partecipazione dei nostri fruitori al Progetto “Vivere da Grande” e diversi altri laboratori orientati all’autonomia che speriamo possano continuare anche per i prossimi anni.

Per questi nostri primi 35 anni vogliamo un festeggiamento diffuso sia durante tutto l'anno sul territorio con eventi ufficiali aperti al territorio, sia appuntamenti meno estesi a cui possano partecipare anche tutti i nostri fruitori e i volontari.

  • Cominceremo perciò con uno spettacolo divertente “Vivere sul Palco” al Teatro Duomo di Chieri il 6 maggio alle 21 ideato e interpretato dal gruppo, ragazzi e volontari, che frequenta abitualmente la sede di Chieri.
  • Il 4 giugno, la 4a edizione della “Festa dei Vicini”, dalle 15 alle 18 a CasAmica a Pino in via Martini 16. Grande festa pomeridiana con tutti i vicini, le associazioni, le autorità, gli amici, gli amici degli amici che vorranno unirsi ai ragazzi e ai volontari che regolarmente frequentano la sede di Pino e quelli delle altre sedi. Divertimento, musica, spettacolo e merenda assicurati.
  • Nel mese di luglio, inaugurazione del Murale ideato e realizzato dal gruppo artistico della sede di Chieri al Centro Sportivo San Silvestro.
  • Il 17 settembre, dalle 15 alle 18,30 sul campo di via Martini 16 a Pino Torinese: “SBOCCIAMO”, la tradizionale gara di bocce in collaborazione con i “Papà in Gioco” aperta a tutti , grandi e piccoli, esperti e principianti. Per un divertente pomeriggio con merenda all'insegna della spensieratezza.
  • Nel mese di ottobre a Chieri presentazione del video “Chieri siamo noi”, una produzione di Vivere con la regia di Antonio Palese di Cochlea inserito in un progetto della Città di Chieri.
  • Il 20 novembre alle 16, a Pino Torinese lo spettacolo “HABITAT – Un Pianeta in Prestito” al Teatro Le Glicini. Una collaborazione fra i tre laboratori di Teatro, di Scenografia e di Musica diretti da Marta Barattia, Sara Pietrocola e Andrea Vaschetti con la partecipazione di tutti i ragazzi che frequentano queste attività.

Anche i frequentatori della sede di Santena prenderanno parte a questi eventi e ne prepareranno di propri durante l'estate-autunno.

Man mano che ci saranno aggiornamenti, non mancheremo di segnalarli.


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